Scoprite se siete in grado di agire con giudizio.
Come costruire una comunicazione sana? / foto depositphotos.com
I segni che siete un partner veramente saggio spesso non si manifestano con le parole, ma nel modo in cui rispondete ai silenzi, alle incertezze o alle pause emotive.
Lo psicologo Mark Travers ne parla per Psychology Today. Secondo lui, i partner intelligenti non percepiscono ogni sbalzo d’umore come una minaccia personale, ma sono in grado di fare un passo indietro e di avere una visione più ampia della sitione. In psicologia si parla di depersonalizzazione, in contrapposizione alla personalizzazione, in cui tendiamo ad associare ogni comportamento di un’altra persona a noi stessi.
Una delle caratteristiche principali di questo approccio è la capacità di controllare i propri pensieri. Un partner intelligente si rende conto che il cervello può distorcere la realtà, quindi non si fida di ogni reazione emotiva. Grazie alla flessibilità cognitiva, è in grado di vedere diverse possibili spiegazioni di un evento prima di trarre conclusioni. Uno studio pubblicato su Current Psychology ha rilevato che questa abilità non solo riduce i conflitti, ma aumenta anche l’intimità di coppia.
Un altro segno è. la capacità di calmarsi prima di reagire. Qdo il partner sembra allontanarsi, il nostro corpo può reagire con il panico, ma essere attenti ai segnali fisici (tensione, respirazione, postura) ci aiuta a riprendere il controllo. I partner intelligenti imparano a rispondere solo qdo il loro corpo si è calmato.
Il terzo indicatore è. capacità di vedere il partner come un individuo con un proprio mondo interiore. Gli psicologi la chiamano mentalizzazione, cioè la capacità di non attribuire colpe o intenzioni che non esistono. Questo aiuta a evitare la “fusione”, in cui i sentimenti e le ansie di un partner contagiano automaticamente l’altro. Le persone emotivamente mature si rendono conto che l’empatia non è fusione, ma empatia attenta senza perdere se stessi.
Come promemoria, un assistente professore di psichiatria della Georgetown University ha recentemente condiviso diverse tecniche che possono aiutare a “riavviare” la relazione.
