Questa pianta da interno è molto semplice e può essere gestita anche dai principianti.
Il Chlorophytum è facile da curare / foto depositphotos.com
Questa piccola pianta da interno purifica l’aria e si cura senza pretese.
Secondo Southernliving, hanno bisogno di una luce luminosa e diffusa e di un terreno umido e ben drenato.
Ogni qto va annaffiato il chlorophytum
Questa pianta da interno non è troppo esigente in termini di temperatura o di tipo di terreno e non richiede molto concime. Grazie alle sue radici carnose che conservano l’acq può tollerare annaffiature irregolari o frequenti.
Queste piante non amano i ristagni d’acqe possono far marcire le radici, quindi è meglio non annaffiarle troppo spesso. Invece di seguire un programma di irrigazione rigido, è meglio annaffiarle qdo lo strato superiore del terreno è asciutto per 2-5 cm. Fattori come la temperatura, la luce, le dimensioni del vaso e il tipo di terreno influenzano la durata delle annaffiature.
Prima di annaffiare, controllate l’umidità del terreno per determinare se la pianta ha bisogno di essere annaffiata. A questo scopo, infilate un dito nello strato superiore del terreno a una profondità di 2,5-5 cm e annaffiate solo se è asciutto. Se il terreno è ancora umido, aspettate un paio di giorni e ricontrollate. I clorofito crescono rapidamente, quindi potrebbe essere necessario annaffiare più frequentemente durante la stagione di crescita, circa una volta alla settimana.
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In caso di clima fresco o umido, potrebbe essere necessario ridurre la frequenza delle innaffiature. La frequenza può essere inferiore a una volta alla settimana.
Qi fattori influenzano l’irrigazione
Ci sono diversi fattori che possono influenzare la frequenza delle annaffiature. La luce intensa, la bassa umidità e le temperature elevate possono far asciugare il terreno più rapidamente, richiedendo innaffiature più frequenti.
Se la pianta è in un vaso grande, potrebbe non essere necessario annaffiarla spesso. I vasi più grandi contengono più terra, trattengono più a lungo l’umidità e impiegano più tempo ad asciugarsi. Scegliete un vaso più grande di circa 2,5-5 cm rispetto alla zolla, in modo che il terreno in eccesso non rimanga umido troppo a lungo. Un terreno ben drenato, come una miscela di terriccio universale, permette all’acqin eccesso di defluire, mentre un terreno povero o denso trattiene l’umidità più a lungo.
Anche il periodo dell’anno influisce sulla qità dell’irrigazione. Innaffiate più frequentemente le piante in primavera e in estate, qdo crescono attivamente. Riducete le annaffiature in autunno e in inverno, qdo la crescita rallenta e la pianta entra in dormienza.
Come innaffiare il chlorophytum
Le punte delle foglie marroni sono un problema comune dei clorofito. Non è causato dalla mancanza d’acqo dal troppo sole, ma dalle sostanze chimiche presenti nell’acqdel rubinetto, come il fluoro e il cloro. Per evitare questo problema, utilizzate acqdistillata o piovana.
Innaffiate accuratamente la pianta sia dall’alto che dal basso. Dall’alto, innaffiare il terreno finché l’acqnon fuoriesce dai fori di drenaggio. Per innaffiare dal basso, mettete il vaso in una vaschetta d’acqfino a qdo lo strato superiore del terreno non sarà umido.
Troppa acq/h2>
La pianta viene annaffiata troppo spesso se si notano foglie ingiallite o appassite, terriccio inzuppato, cattivo odore o moscerini dei funghi attratti dal terreno umido.
L’eccesso di umidità può anche far marcire le radici che diventano marroni e molli. Se sospettate di aver esagerato con le annaffiature, togliete la pianta dal vaso e ispezionate le radici. Tagliate le radici interessate con le forbici e ripiantatele in un terreno fresco e ben drenato. Potete aggiungere della perlite per migliorare il drenaggio del terreno. Lasciate che il terreno si asciughi un po’ tra un’annaffiatura e l’altra.
Mancanza d’acq/h2>
Se la pianta non riceve acqa sufficienza, si possono notare foglie pallide e appassite o punte imbrunite. Anche lo strato superiore del terreno sarà secco. Se la pianta è costantemente sott’acq si può notare una crescita stentata. Controllate il terreno della pianta ogni settimana e annaffiate qdo i 5 cm superiori sono asciutti.
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