Si tratta di una pianta estremamente resistente, ma un’eccessiva irrigazione durante la stagione fredda può facilmente causare la perdita del vaso.
Le Sanseviere rallentano la loro crescita in inverno e quindi le annaffiature devono essere moderate / foto di Pxhere
In inverno la Sansevieria deve essere annaffiata secondo i suoi ritmi. Secondo un articolo pubblicato sul sito House Digest, il mantenimento in salute di questa pianta da interno notoriamente resistente durante i mesi più freddi dipende dalla comprensione di questo ritmo.
Le Sansevieria (Dracaena trifasciata) sono piante erbacee perenni originarie dell’Africa centrale e meridionale. La loro capacità di crescere in ciuffi e il vigore che conservano nelle loro foglie carnose e coriacee le aiutano a tollerare lunghi periodi di siccità. La pianta, comunemente nota come lingdi suocera, mantiene la stessa resistenza anche se coltivata in vaso. Qdo la crescita rallenta durante i mesi più freddi, il fabbisogno d’acqdella pianta si riduce; ama i terreni asciutti. In inverno è consigliabile annaffiare la pianta una volta ogni uno o due mesi, assicurandosi che sia sufficientemente umida per evitare che il terreno si secchi.
Inoltre, le sanseviere sono note per la loro resistenza e questo fa pensare che non risentano di orari di irrigazione irregolari o impropri. Anche se questo è vero in una certa misura, una parte della cura della pianta per una crescita ottimale consiste nell’evitare di annaffiare troppo o troppo poco. Anche se la sansevieria tollera bene la siccità, deve essere annaffiata con attenzione qdo la crescita rallenta in inverno. Ma aspettate sempre che la miscela di terreno sia qi asciutta prima di annaffiare. Infatti, l’eccesso di acqè probabilmente uno degli errori più gravi che si possono commettere con la sansevieria e il modo più rapido per danneggiarla seriamente.
Per mantenere queste piante in salute durante l’inverno, il metodo di irrigazione è importante qto la frequenza. Innaffiate sempre il terreno e non versate l’acqsul gruppo di foglie al centro della pianta. L’umidità può accumularsi nella rosetta di foglie, creando condizioni che favoriscono il marciume della corona o delle radici. Utilizzate un vaso con abbondanti fori di drenaggio, abbastanza grandi da ospitare la zolla di terra. L’acqin eccesso deve drenare rapidamente. Le Sanseviere sopravvivono molto più a lungo in un terreno asciutto che in un terreno umido.
Inoltre, le Sanseviere crescono meglio in un terreno ben drenato, come un terreno sabbioso o argilloso. L’umidità in eccesso evapora più facilmente da un vaso da fiori in argilla o in ceramica rispetto a un cachepot in plastica, quindi questa è la scelta migliore per la vostra pianta da interno. Questo tipo di contenitore aiuta a garantire che le radici non rimangano tutto il giorno nel terreno umido. Per migliorare il drenaggio e l’aerazione, è possibile aggiungere alla miscela anche perlite grossolana, pietra lavica frantumata o pietra pomice.
Per saperne di più sulla cura della sansevieria
Come promemoria, anche le piante resistenti come la lingdi suocera devono essere rinvasate di tanto in tanto per mantenere la pianta in salute. Questa operazione può essere effetta con una frequenza molto minore rispetto ad altre piante da interno. È necessario un vaso di qche centimetro più grande di quello atte per pulire le radici e del terriccio fresco.
