I giardinieri esperti raramente condividono questo trucco.
È possibile potare i ciliegi anche in inverno / collage di My, foto di depositphotos.com
Molti ucraini hanno ciliegi nei loro giardini: questi alberi non sono considerati troppo esigenti, ma è comunque necessario prendersene cura. La potatura programmata è uno di questi passaggi importanti, perché se non viene effetta, le bacche saranno piccole o non appariranno affatto. Scoprite qdo è meglio potare i ciliegi: in autunno o in primavera e se è possibile farlo anche in inverno.
Come potare i ciliegi in inverno e perché – un’utile guida pratica
Nonostante tutti siano abiti a potare i ciliegi in primavera, in casi estremi in autunno, è possibile farlo anche in inverno, ma solo a dicembre. Dopo di che ci saranno già forti gelate, che sono già traumatiche per le piante, soprattutto se hanno ferite aperte, e la potatura porta proprio a questo risultato.
Il segno principale che indica qdo è possibile potare un ciliegio è l’arresto del movimento della linfa e l’assenza di foglie sui rami. Si ritiene che in questo periodo l’albero entri gradmente in letargo e possa tollerare più facilmente la potatura. Nelle regioni meridionali dell’Ucraina, è possibile eseguire tali procedure fino a dicembre, mentre nelle zone settentrionali del Paese è meglio affrontarle a novembre. Tuttavia, se il clima è stato caldo per molto tempo, il ciliegio si sentirà bene se vi armate di forbici adesso.
Chi dubita che si possano potare i ciliegi in inverno, non sa che gli alberi da frutto hanno solo bisogno di sfoltire nella stagione fredda: il raccolto ne risentirà positivamente. Il compito principale è quello di rimuovere i rami vecchi e malati, per formare una chioma che aumenterà la resa in futuro.
Il ciliegio si differenzia da molti altri alberi da frutto, tra cui il fatto che matura presto, ma anche che si esaurisce più rapidamente, quindi i giardinieri esperti consigliano di prestare attenzione alla qità dei rami, non alla qtità. È meglio lasciarne di meno, ma assolutamente sani, che di più, ma in qche punto malati.
I giovani alberelli non hanno bisogno di essere potati in inverno, ma solo gli alberi vecchi. È importante lasciare 5-6 rami grandi e far sì che crescano in modo uniforme su tutta l’area del tronco; la distanza tra di loro è meglio mantenerla: 10 centimetri saranno sufficienti. Tutto ciò che è rotto, malato o secco deve essere eliminato, così come i giovani germogli. Se ci si libera dei germogli inutili o obsoleti, l’albero utilizzerà la sforza per rafforzare i rami sani e quindi per formare i frutti.
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I giardinieri che sanificano regolarmente gli alberi sanno come potare i ciliegi in autunno: la procedura invernale non è diversa da quella autunnale. Si devono usare cesoie da giardino affilate o forbici da potatura per eliminare i rami “mal riusciti” e i giovani germogli, in cui possono nascondersi gli insetti.
Gli attrezzi devono essere disinfettati con una soluzione di manganese e le ferite sull’albero devono essere trattate con vernice da giardino, acquistabile in qsiasi negozio di giardinaggio, o con vernice ad olio. In caso contrario, il sito di potatura diventerà letteralmente una “porta d’ingresso” per batteri e agenti patogeni, che porteranno a malattie del raccolto e a rese scarse.
IMPORTANTE: Scegliete per la potatura giorni in cui la temperatura media è di almeno -8 gradi Celsius, altrimenti il legno diventerà troppo fragile.

