Idratazione o pori ostruiti: gli esperti spiegano se è il caso di spalmare l’olio d’oliva sul viso

I dermatologi avvertono: per alcune persone è una salvezza dalla secchezza, mentre per altre è una garanzia di acne grave.

L’olio d’oliva non funziona solo dall’interno / collage My, foto pxhere.com, depositphotos.com

Se siete fanatici della cura della pelle, probabilmente amate gli oli per il viso, soprattutto se questo ingrediente è già presente nella vostra cucina. Un esempio lampante è l’olio d’oliva, le cui proprietà cosmetiche sono state decantate per secoli (si dice che persino Cleopatra lo amasse).

Ma mentre la dieta mediterranea fa miracoli per la pelle dall’interno, applicare l’olio d’oliva direttamente sul viso solleva dei dubbi. Real Simple ha chiesto agli esperti se sia opportuno (o meno) utilizzare l’olio d’oliva nella propria routine di cura della pelle.

Benefici dell’olio d’oliva per la pelle

I motivi per cui l’olio d’oliva è un’aggiunta salutare alla dieta lo rendono anche un’ottima scelta per l’applicazione esterna.

  • Proprietà idratanti

Questo emolliente (emolliente) è ricco di acidi grassi monoinsaturi e antiossidanti, quindi ha eccellenti proprietà idratanti. Se soffrite di pelle estremamente secca o danneggiata, l’olio d’oliva può essere una buona opzione, soprattutto durante i freddi mesi invernali.

“L’integrità della nostra pelle dipende dalla barriera lipidica che tiene unite le cellule cutanee. Qdo fuori fa freddo, tendiamo ad accendere i riscaldamenti, facendo evaporare l’umidità e rompendo la barriera, con il risultato di una pelle secca e screpolata. L’olio d’oliva è un ottimo idratante, soprattutto se applicato sulla pelle umida qdo i pori sono aperti. Può agire come una ‘seconda pelle’ per proteggere l’epidermide secca e screpolata in inverno”, spiega Neda Mehr, dermatologa certificata e direttore medico del Pure Dermatology Cosmetic & Hair Centre.

  • Gigione delle ferite

Un altro beneficio dell’olio d’oliva è rappresentato dalle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

I dermatologi sostengono che i componenti antinfiammatori dell’olio (triterpeni) aiutano la gigione delle ferite promuovendo la produzione di collagene e accorciando i tempi di chiusura della ferita.

  • Proprietà anti-invecchiamento

Ricco di grassi sani e vitamine, l’olio d’oliva aiuta a migliorare l’elasticità della pelle e a ridurre la comparsa delle rughe.

Alcuni studi hanno dimostrato che le sue proprietà nutrizionali favoriscono la produzione di collagene, aiutando la pelle ad apparire più liscia e giovane.

Qi sono gli effetti collaterali dell’olio d’oliva

Sebbene l’olio d’oliva abbia eccellenti proprietà idratanti, può essere un vero incubo per chi lotta contro l’acne.

“Qdo si parla di disturbi associati a un eccesso di produzione di sebo, come l’acne, l’olio d’oliva può essere uno dei prodotti peggiori da applicare sulla pelle. Ostruisce i pori e può provocare gravi eruzioni cutanee”, spiega la dottoressa Mehr.

E anche se l’olio d’oliva può aiutare a trattare le scottature, non va assolutamente usato qdo si è al sole. L’olio d’oliva applicato al mattino senza protezione (indumenti a maniche lunghe o protezione solare) è una ricetta per scottature e danni potenzialmente gravi alla pelle.

Si può spalmare l’olio d’oliva sul corpo?

I pareri sono discordanti sull’opportunità di applicare l’olio d’oliva puro sulla pelle. “Come regola generale, l’olio d’oliva non è la scelta ideale come prodotto per la cura della pelle. La nostra pelle non possiede enzimi in grado di scomporre le sue molecole e di far penetrare le sostanze benefiche. Di conseguenza, si limita a rimanere in superficie come strato barriera e a proteggere la pelle dalla perdita di idratazione”, afferma Anna Babayan, estetista e proprietaria di Anna Babayan Skincare Salon.

Secondo Babayan, perché tutte le straordinarie proprietà dell’olio d’oliva siano benefiche, è meglio consumarlo come alimento.

D’altra parte, il dottor Mehr ritiene che l’olio d’oliva possa essere utile proprio per questo motivo. “Può essere un’ottima opzione per i pazienti affetti da dermatite atopica (eczema), un disturbo della ‘colla cutanea’ che tiene insieme le cellule”, sottolinea la dottoressa.

Tuttavia, la dottoressa Mehr aggiunge che l’uso dell’olio d’oliva per trattare le macchie scure o l’iperpigmentazione non ha senso, nonostante gli antiossidanti. Si tratta di una forte esagerazione delle sue proprietà. Inoltre, può causare acne e aggravare l’iperpigmentazione se i pazienti lo usano al mattino e poi escono al sole, diventando più suscettibili alla pigmentazione.

In definitiva, l’unico caso in cui si consiglia di usare l’olio d’oliva nella cura della pelle è se si ha una pelle molto secca o danneggiata, usandolo come ingrediente protettivo. Poiché le persone con pelle secca non dispongono di olio proprio, la loro barriera cutanea è solitamente compromessa. Questo porta a una perdita di idratazione e a una profonda disidratazione. L’uso dell’olio d’oliva crea un’occlusione (pellicola) e impedisce all’acqdi evaporare dalla superficie.

Si può mettere l’olio sul viso ogni giorno

Se decidete di usare l’olio d’oliva puro, il dottor Mehr raccomanda di applicarlo entro tre minuti dall’uscita dalla doccia la sera (, cioè mai prima di uscire al sole). Assicuratevi di applicare qche goccia sopra la vostra crema idratante abite per “sigillare” l’idratazione, non sul viso asciutto.

“Dopo la doccia tamponate la pelle con un asciugamano e applicate qche goccia di olio d’oliva, preferibilmente prima di andare a letto e solo sulle zone non soggette ad acne (mani, avambracci, piedi)”, consiglia la dottoressa Mer.

Inoltre, scegliete un olio extravergine (spremuto a freddo) biologico, poiché le olive possono essere irrorate di pesticidi, e mettere tossine sulla pelle è una pessima idea.

Cosa si può usare al posto dell’olio d’oliva

Esistono molti altri oli più leggeri, a rapido assorbimento e adatti alla maggior parte dei tipi di pelle (compresa quella a tendenza acneica!). Forniscono idratazione senza il rischio di ostruire i pori o di scottarsi.

Ken Howe, MD, dermatologo certificato presso la Wexler Dermatology, raccomanda l’olio di jojoba perché la sstruttura chimica è qi identica a quella del sebo (grasso) naturale della nostra pelle.

Ciò significa che si assorbe rapidamente, minimizza l’aspetto dei pori e riduce l’eccesso di oleosità. Raccomanda inoltre il jojoba per la scapacità di lenire, idratare e uccidere i batteri che causano l’acne.

Secondo Deanne Mraz Robinson, medico e dermatologa, un’altra buona scelta per la pelle a tendenza acneica è l’olio di tea tree. Lo raccomanda per le sue proprietà antibatteriche naturali, che lo rendono un ottimo rimedio naturale per combattere l’acne attiva e prevenire nuove eruzioni cutanee.

  • Olio di frutto della passione

Se siete alla ricerca di benefici anti-età, provate l’olio di frutto della passione, ricco di acidi grassi essenziali e vitamina C. Il Dr. Robinson raccomanda questo olio per una pelle più soda, luminosa e liscia.

“La vitamina C è un potente antiossidante che protegge la pelle dai danni dei radicali liberi e aiuta a riparare la pelle”, afferma la dottoressa.

In precedenza l’My ha riferito cosa mangiare di notte per dormire bene.

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